Testo di Marco Anzalone

«Fare un orto è un viaggio meraviglioso, di riappropriazione del nostro tempo e dei saperi tradizionali che implicano cura e dedizione verso la natura e noi stessi.
È un atto rivoluzionario, sia per rispondere alle attuali problematiche ambientali e alimentari sia per rispondere alle esigenze individuali e sociali di fare comunità, in un luogo in cui sia possibile condividere esperienze e creare nuovi legami, in cui la pratica e il fare si trasformano in potenti elementi di coesione».

Giardino da tavolo
Progetto fotografico di Luca Capuano

Giardino da Tavolo è un progetto fotografico realizzato da Luca Capuano. Qui il fotografo indaga il passare del tempo, l’opposizione tra natura e cicli umani, i cambiamenti visivi che si verificano mentre la vita naturale segue il suo corso. L’adattamento editoriale ruota attorno al concetto di tempo, la cui percezione si traduce in varie forme: filosofica, scientifica, politica e sociale. Uno dei principali motori di questo progetto è la volontà di recuperarlo dalla persuasione e dai vincoli della società come dichiarazione politica; perché il tempo è sia uno dei soggetti osservati dal obiettivo di Capuano, sia ciò che permette all’uomo di esprimere e creare qualcosa che il più delle volte si perde nei ritmi governati dell’ esistenza sociale. Ad ampliare il progetto troviamo Presentecontinuo, progetto autonomo realizzato dall’artista Camilla Casadei Maldini e diventato un inserto editoriale al volume Giardino da Tavolo.