Portfolio

«Mi piace rintracciare nelle azioni quotidiane significati e connessioni che rimandano a una realtà simbolica. I collegamenti tra persone e cose, tra oggetti, tutto è un gioco di percezioni. Un po’ come se cercassi la stessa sensazione in tutto quello che scatto, qualcosa di estremamente familiare e contemporaneamente alieno. Con la fotografia creo immagini inserendo una sorta di narrazione filmica che vuole rimandare a una storia, a volte più chiara a volte meno, filtrata da una buona dose di ironia. Mi piace giocare con le analogie, forme che nella mia mente riconducono ad altre e altre ancora. La realtà per me è un pretesto, la trasformo per creare qualcosa di nuovo e per aprirmi a prospettive diverse, caricandola di significati. Non mi interessa il soggetto in sé, potrei fotografare qualsiasi cosa. Quello che cerco, indifferentemente dalla sua natura e forma, è una precisa sensazione, come un’attrazione fisica legata al desiderio quasi sensuale di indizi che ci dicano che tutto è collegato, che tutto fa parte di qualcosa di più grande».