inCf n°1
RECORDING-BASED MEDIA
by Luca Santese

18,00 

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inCf è una rivista indipendente. Ogni numero è affidato a un diverso editor in chief che propone il tema e con il quale la redazione definisce la linea editoriale e sviluppa i contenuti. Questo primo numero è diretto da Luca Santese, fotografo e co-fondatore del collettivo Cesura. Per il primo numero, Luca Santese ha coinvolto due editor at large, Nicola Patruno e Nicola Turrini rispettivamente fondatore dell’art hub Jergon a Berlino e ricercatore in filosofia teoretica all’Università di Verona. Con loro Santese ha scelto di affrontare il tema dei Recording-Based Media, ovvero tutti quei dispositivi tecnici che hanno la capacità di fissare su uno specifico supporto un fenomeno visivo e/o acustico e, conseguentemente, di riprodurlo in modo potenzialmente infinito.

Il numero approfondisce l’impatto artistico, culturale e sociale che questi dispositivi hanno avuto nel passato, nel nostro presente e le prospettive future che lo sviluppo tecnologico ci offre. In quest’ottica, nella prima sezione del numero sono stati esaminati progetti come Scarti del duo artistico Broomberg e Chanarin, la grande opera di archiviazione di Ando Gilardi attraverso la Fototeca Storica Nazionale, la multi realtà sonora della label indipendente ArteTetra e le possibilità della Computer-generated imagery del progetto Sturm&Drang sviluppato dalla Fondazione Prada in collaborazione con ETH di Zurigo. La parte centrale ospita i risultati della residenza di giovani fotografi curata da Luca Santese e due suoi progetti inediti mentre, nella terza e ultima parte, la redazione di inCf riflette sulla rappresentazione del reale attraverso i lavori degli artisti visivi Alex Valentina, Sara Scanderebech e Daniele Villa Zorn.

pagine 184
dimensione: 230 x 310 mm
pubblication December 2022
ISSN 2785-3896