Pietro Bucciarelli

Pietro Bucciarelli, anno ‘98, è nato e cresciuto nelle Marche in un piccolo paese in provincia di Ancona. Si occupa di fotografia dal 2014, ma solo nell’ultimo anno ha iniziato a riconoscerla in maniera più sincera e genuina. Fin dall’inizio affianca la pratica fotografica digitale a quella analogica. La sua è una ricerca visiva mirata a trovare risposte estetiche ricche di significati, a volte esplicite e a volte frutto di bugie, favole e sogni. Nella sua fotografia sono tanti gli elementi naturali che cerca di raccontare, considerando l’essere umano come frammento di un elemento molto più grande. Dopo essere stato per un breve periodo presso il collettivo Cesura come assistente di studio, entra a FABRICA – centro di ricerca sulla comunicazione a Treviso – in residenza artistica da settembre 2021 a febbraio 2022. Attualmente vive e lavora a Treviso come fotografo e assistente presso l’azienda Benetton, dove continua a portare avanti parallelamente i suoi progetti personali. Diversi suoi lavori sono stati pubblicati in magazine come: i-D, Perimetro, Yogurt Magazine, T-Mag, C41, FotoRoom, Decalogue magazine, Splash & Grab, L’essenziale studio journal, inCf issue 1. Nel 2020 è stato selezionato nella shortlist “Italia ’90” della open call Condominio – spazio dedicato alla fotografia contemporanea – con il progetto “Breve storiella di una persona scomparsa e ritrovata stanca sulla luna rossa”. Nel febbraio 2021 da alle stampe “Sognacci” il suo primo dummy fotografico, frutto di un anno di sogni lucidi. Nel febbraio 2022 è stato selezionato nella shortlist FE+SK Book Award (organizzato da Fotografia Europea + Skinnerboox) con il progetto “Learning how to hide”.

IMPARARE A NASCONDERSI. Imparare a nascondersi è una storia che non è mai iniziata e che probabilmente non finirà presto. Sono le cose che non sono bravo a dire, le persone che non sono stato bravo a lasciare.Sono le cose che non capisco, le cose che non ricordo le…
«Ho un rapporto fisico con le immagini, ho bisogno di toccarle. Stampo praticamente tutte le foto che produco e che mi capitano. Nello specifico perché, lavorando in analogico, sono costretto per vedere il risultato ma in generale perché riesco a vedere l’immagine solo quando ho tra le mani la…
Pietro Bucciarelli è un fotografo classe 1998. Sebbene si sia avvicinato alla fotografia durante la sua adolescenza, è solo nell’ultimo anno che ha preso consapevolezza del ruolo che questa ricopre nella sua vita. Dopo un periodo come assistente di studio da Cesura, entra in residenza presso FABRICA a Treviso,…