Sara Scanderebech

Fotografa e curatrice eclettica, per tutto il mese di novembre indagheremo il percorso di Sara Scanderebech, un’artista che, partita dagli studi di pittura, nel tempo ha imparato ad amare la fotografia e le sue molteplici possibilità formali.

Sara Scanderebech è una fotografa originaria di Nardò nel Salento. Dopo la laurea in Arti Visive
presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano ha lavorato presso la Galleria Carla Sozzani di
Milano. Attualmente è responsabile della comunicazione e curatrice del bookshop di Marsèll Paradise (@marsell.paradise), il concept store del brand di moda Marsèll. Nel 2019 è stata fotografa ufficiale del Padiglione tedesco durante la Biennale di Venezia ed ha esposto alla Galleria Otto Zoo di Milano nella collettiva Savage. Collabora con riviste indipendenti come ALLA CARTA, Rivista Studio e la pubblicazione coreana MAPS. Nel 2021 ha esposto il suo progetto “Le planète sauvage” durante l’Avant Festival a Lecce e nel novembre dello stesso anno ha partecipato ad Arvest! Photo Fest, in Piemonte, con il progetto “Another Green World”.

VIDROQUENTE. Queste presentate sono una serie d’immagini inedite che Sara Scanderbech ha scattato a Lisbona e che prendono il titolo “Vidroquente”. Qui sono state riunite in un visual diary inedito che la fotografa ha composto in occasione del take over per inCf magazine nel novembre 2021….
«Mi piace rintracciare nelle azioni quotidiane significati e connessioni che rimandano a una realtà simbolica. I collegamenti tra persone e cose, tra oggetti, tutto è un gioco di percezioni. Un po’ come se cercassi la stessa sensazione in tutto quello che scatto, qualcosa di estremamente familiare e contemporaneamente alieno….
«Mi piace rintracciare nelle azioni quotidiane significati e connessioni che rimandano a una realtà simbolica. I collegamenti tra persone e cose, tra oggetti, tutto è un gioco di percezioni. Un po’ come se cercassi la stessa sensazione in tutto quello che scatto, qualcosa di estremamente familiare e contemporaneamente alieno….